Serie A: ottava giornata 

Risultati della Ottava Giornata di Serie A

Di Donatella Swift e Mara De Gaetano
Como – Parma 1-1
Allo stadio di Como va in scena una gara senza esclusione di colpi. Gli ospiti cercano di essere più intraprendenti e passano presto in vantaggio grazie ad un bellissimo gol di tacco di Bonny, più avanti Bernabé coglie in pieno la traversa. Allo scadere del primo tempo i padroni di casa riescono a pareggiare grazie alla rete di Paz, primo gol per lui Nella ripresa le due squadre restano in equilibrio, anche se il Parma colpisce un altro palo con Mihaila.
Genoa – Bologna 2-2
Parte fortissimo il Bologna con Orsolini e e Moro, poi è lo stesso Orsolini ad aprire le danze al 37′, dopo un gol annullato a Domiguez per fallo di braccio su rimpallo, su assist di Moro Nella ripresa i felsinei raddoppiano con Odgaard, ma i padroni di casa riescono a raddrizzare la gara dapprima segnando con Pinamonti che trova una doppietta nell’ultimo quarto di gara.
Milan – Udinese 1-0
La vittoria di stretta misura dei rossoneri non rispecchia in pieno l’andamento della gara. Milan in vantaggio al 13′ con una bella iniziativa di Chukweze che sfritta al meglio una triangolazione iniziata da Okafor e ripresa da Pulisic. Al 30′ i padroni di casa vanno in inferiorità numerica per l’espulsione, poi risultata dubbia, di Reijnders per fallo da ultimo uomo. L’Udinese prova a più riprese di riprendere il Milan, e ci riesce anche con Eihizibue, nel primo tempo annullato per fuorigioco, e di Kabasele in pieno recupero nella ripresa. Da segnalare i 90 minuti in anchina di Leao.
Juventus – Lazio 1-0
Partita dall’andamento molto lento quella andata in scena allo Stadium, primo scossone al 20′ quando arriva l’espulsione di Romagnoli per fallo su Kalulu. Vlahovic e Gatti vanno vicini al vantaggio, Vlahovic anche nella ripresa, quando colpisce la traversa, poi ancora Douglas Luiz manda la palla di poco a lato. La svolt arriva a cinque dalla fine quando una sfortunata deviazione di Gila si trasforma in vantaggio per la squadra padrona di casa.
Empoli – Napoli 0-1
Un gol su rigore di Kvaraschelia al 63′ basta al Napoli per espugnare il Castellani. Nelprimo tempo Empoli padrone in campo anche con le occasioni di Pezzella, Esposito e Fazzini, ma poco incisivo in fase offensiva<. Decisiva l’entrata in campo da pochi minuti di Giovanni Simeone, al posto di uno spento Lukaku,  autore dell’azione che ha portato al rigore.
Venezia – Atalanta 0-2
Ottima prova per la squadra di Gasperini che si riavvicina in zona Champions, battendo il Venezia per 2-0 con un gol per tempo.
Tre punti preziosi conquistati fuori casa grazie ai gol di Pasalic al 7′ minuto e Retegui al 47′.
Proprio Mateo Retegui si è tolto così la grande soddisfazione di diventare il secondo giocatore italiano a segnareotto gol nelle prime otto partite. Meglio di lui infatti, fece solo Luca Toni, che riuscì ad arrivare a quota nove.
Per i lagunari, l’ Atalanta resta una vera e propria bestia nera, perché si tratta del sesto ko consecutivo in serie A.
Lecce – Fiorentina 0-6
Una vera e propria figuraccia quella rimediata dal Lecce allo Stadio di Via Del Mare. Con un punteggio tennistico, la Fiorentina liquida i salentini con un sonoro 6-0, grazie alle doppiette di Cataldi e Colpani ed i centri di Beltran e Parisi.
Un po’ di amaro in bocca tuttavia per i viola, che dopo soli sei minuti perdono Gudmundsson per un problema al flessore e Kean al 27′ per un problema alla caviglia.
Il Lecce ormai sembra essere sprofondato sempre più negli abissi. La squadra di Gatti appare smarrita e slegata in ogni reparto.
Cagliari – Torino 3-2
Prima vittoria in casa per il Cagliari, che arriva dopo una partita rocambolesca, ricca di capovolgimenti di fronte.
La sbloccaViola al 38′ per i sardi, ma risponde dopo soli tre minuti Sanabria, per ristabilire gli equilibri. 
Il Toro però, si dimostra più arrembante, e passa in vantaggio con Linetty al 55′. Fino al 73′, una partita che sembrava ormai nelle mani dei granata, si trasforma nella terza sconfitta consecutiva per il Torino. Palomino pareggia e l’ autogol di Coco chiude il match che porta i sardi nella zona più tranquilla della classifica. Il Toro invece resta a quota 11 e sa che occorrerà rimboccarsi le maniche.
Roma – Inter 0-1
Decide capitan Lautaro. E l’ Inter si riporta a due punti dal Napoli.
I nerazzurri battono la Roma e continuano a sorridere, ma mister Inzaghi lo fa un pochino meno, visti gli infortuni accorsi a Calhanoglu e Acerbi.
Martinez, con i suoi 133 gol, diventa il miglior marcatore estero nella storia del club nerazzurro.
Un risultato un po’ bugiardo, perché visto il gioco dimostrato dall’ Inter e l’ assenza totale della Roma dal campo, i gol avrebbero potuto essere ancora di più.
Verona – Monza 0-3
Il Monza fa il colpaccio, e sbanca il Bentegodi.
Un sonoro 3-0 quello rifilato ai veneti dalla squadra di Alessandro Nesta, in vantaggio già al nono minuto con un tiro al volo di Dani Mota. Il risultato non cambia fino all’ intervallo, con il Verona che sembra in qualche modo tenere le incursioni degli avversari.
Nella ripresa però, tutto cambia, ed i brianzoli sono abili nel mettere a segno due contropiedi, grazie alle reti di Bianchi e al secondo gol di Mota.
Per mister Zanetti, tante cose da rivedere per il futuro, per il Monza invece, è tempo di festeggiare la prima vittoria.
spagna

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